(Adnkronos) – Incidente sul lavoro a Lecce. Un ingegnere, che stava effettuando delle misurazioni nel corso di un sopralluogo, è morto questa mattina in un cantiere edile in via Lamarmora, nel centro della città. La vittima, Antonio Greco di Lecce, aveva 72 anni.
Nel cantiere dove è avvenuto l’incidente sono in corso lavori di ristrutturazione di appartamenti privati. Secondo una prima ricostruzione l’uomo è caduto da una impalcatura al primo piano mentre stava effettuando delle misurazioni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che indagano sul fatto, soprattutto per verificare se erano state prese adeguate misure di sicurezza.
“Ancora una volta un luogo di lavoro si trasforma in un luogo di morte”, affermano Tommaso Moscara, segretario generale della Cgil Lecce, e Luca Toma, segretario generale della Fillea Cgil Lecce. “Non importa il luogo, non importano l’età e la condizione lavorativa o contrattuale della vittima”, aggiungono i sindacalisti. “Perdere la vita sul posto di lavoro è sempre una tragedia. Resta solo l’amarezza di fronte al ripetersi di incidenti mortali sul lavoro. Esprimiamo cordoglio ai parenti ed ai cari del lavoratore. E ribadiamo con forza la necessità di avere un approccio sui temi della sicurezza sul lavoro che antepongano il rispetto della vita umana ad ogni altro tipo di logica. Il lavoro deve servire a dare dignità alla vita delle persone, non a metterle in pericolo, fino a farle morire”, concludono Moscara e Toma.