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Valore D, presentato il patto “diamo forma al lavoro del futuro”

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L’iniziativa si è svolta durante il Meeting di Rimini

Rimini, 26 ago. (askanews) – Valore D è la prima associazione di imprese in Italia, pioniera dal 2009 nell’affrontare il tema dell’equilibrio di genere e la diffusione di una cultura dell’inclusione a supporto dell’innovazione, del progresso e della crescita delle organizzazioni e del nostro Paese. In occasione della sua prima partecipazione al Meeting di Rimini 2024, ha presentato il primo patto fra aziende per dare nuova forma al lavoro del futuro.A presentare l’iniziativa è stata Cristiana Scelza, Presidente di Valore D: “Qui al Meeting siamo riusciti a parlare con aziende, con istituzione e, soprattutto, con i giovani, raccogliendo così la loro intenzione di voler cambiare il mondo del lavoro”. L’associazione, che da anni è al fianco delle imprese per sviluppare ambienti di lavoro capaci di valorizzare tutti i talenti, ha raccolto in un pledge dal titolo “Diamo forma al lavoro del futuro”, con i 9 principi dell’inclusività lavorativa emersi da una indagine realizzata insieme all’istituto di ricerche SWG.”I giovani, nel mondo del lavoro, chiedono l’attenzione al dialogo ed al confronto generazionale” – prosegue Cristiana Scelza – “Inoltre, risulta importante valorizzare le differenze e supportare lo sviluppo delle competenze”. L’inclusione per le giovani generazioni è un argomento di grande rilevanza e la sensazione condivisa è che ci sia ancora molto da fare, in particolare in ambito lavorativo considerato come un terreno accidentato, in cui l’inclusione è messa a repentaglio da ostacoli latenti e culturalmente radicati in un sistema di lavoro “meno giovane” che in altri paesi.In conclusione, la Presidente di Valore D Cristiana Scelza ha dichiarato: “Cina e America sono paesi molto più produttivi dell’Europa perché sono più giovani, hanno più investimenti in tecnologia e start-up. È dunque fondamentale puntare sui giovani e sul confronto”. Il patto, in virtù delle finalità condivise sul futuro del lavoro giovanile, ha ricevuto il patrocinio di Y7 – Youth7, Engagement Group Ufficiale del G7 e da Young Ambassadors Society, l’associazione italiana no-profit Chair dell’Y7 2024, in collaborazione con la Presidenza italiana del G7.

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